Unità di depolverazione con filtri a cartuccia, con sistema di controsoffiaggio ad aria compressa per la pulizia automatica. La sezione inferiore funge da precamera di abbattimento delle particelle grossolane ed è completa di tramoggia, bidone raccolta polveri, portello d’accesso e gambe di sostegno. La sezione superiore invece, funge da camera di aspirazione e contiene un elettroventilatore centrifugo ed il sistema di controsoffiaggio pneumatico con serbatoio. Le due sezioni comunicano attraverso filtri a cartuccia cilindrica con media in fibra di cellulosa o in poliestere (anche antistatico). Un pannello di controllo elettronico permette di programmare il ciclo di pulizia delle cartucce, regolando la frequenza ed il tempo di apertura delle elettrovalvole di controsoffiaggio. L’aria polverosa viene aspirata nella sezione inferiore (imbocco circolare posteriore) dove avviene la separazione inerziale delle particelle di massa maggiore, che cadono nella tramoggia, quindi nel bidone di raccolta. Le polveri residue vengono trattenute dai filtri a cartuccia, mentre l’aria così filtrata, raggiunge la camera di aspirazione superiore e viene espulsa. Periodicamente il controsoffiaggio provoca il distacco delle polveri residue per ripristinare le cartucce.