Definisce 9 classi di purezza dell’aria per ambienti a contaminazione controllata. Ciascuna classe impone limiti sulla quantità di particelle aerotrasportate ammesse specificati per 6 classi dimensionali delle particelle. Perchè un ambiente/zona soddisfi i requisiti di purezza richiesti dalla relativa classe, occorre che la conta particellare eseguita in sito indichi che nessuno dei 6 limiti imposti sia superato. Inoltre è fondamentale specificare sempre, sia nelle richieste di prova che nei resoconti di prova, a quale stato di occupazione della camera/zona ci si riferisce: “come costruito” (“as built” - senza attrezzature, materiali e personale), “impianto fermo” (“at rest” - completa di attrezzature e materiali, senza personale), “impianto in funzione” (“operational” - completa di attrezzature, materiali e con personale operante). Allo scopo di raggiungere la classe di purezza desiderata, si raccomanda di consultare le indicazioni della tabella sottostante.